Uno

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mercoledì 18 gennaio 2017

LA CORSA

L'immensità della Natura...deserti mari foreste ghiacciai e Uomini che la abitano e la vivono con poche risorse e ingegnosi adattamenti, rozzi ma efficaci strumenti che conferiscono a questi abitanti una sicurezza umile e dignitosa se non fiera... spostandosi invece in una nostra città "moderna" si agitano incessantemente migliaia di persone formica che corrono continuamente dietro a mezzi di trasporto tram, autobus, metrò sempre affollati, maleodoranti, insufficienti... non bastano mai e si continua a costruire, sventrare, violentare case e strade per creare nuove linee che comunque non basteranno mai e le strade intasate di macchine avvelenano gli abitanti impazziti dal mattino a sera per spostarsi e rispostarsi per guadagnare quel che serve per spostarsi, e poi qualcosa per mangiare e dormire al coperto e poi... basta o poco più... qualche indumento per illudersi di essere alla moda...chi non ha questo per spostarsi dorme per terra sotto i portici delle banche che rubano i soldi a quelli che corrono per spostarsi... una vita grottesca e ignorata nella sua brutalità da chi la vive credendosi libero come un pesce in un acquario, ignare persone stanche morte alla sera per aver lavorato tutto il giorno in aziende  di "servizi" che servono solo ai loro cinici proprietari per guadagnare su inganni travestiti da necessità... oggetti e cibi innominabili mentre il vero necessario manca a famiglie e persone cui questa "civiltà" nega dignità e futuro... e là, lontana, la Natura con la ricchezza dei suoi beni saccheggiata dagli schiavisti del nostro tempo che con i loro sordidi guadagni finanziano guerre sanguinose per continuare a sottomettere uomini e donne e bambini comprati e e venduti per poterli un giorno ridurre a correre per spostarsi dietro a una Vita che non li aspetta mai e a grattacieli insulsi e proibiti che non potranno mai abitare ma solo guardare se avranno la voglia di guardare in alto... e i giornali e la tivu e la pubblicità annunceranno con clamore l'inizio dei lavori della nuova metrò per spostarsi e correre, correre, correre... la Natura lontana maestosa e offesa ignora tutto quanto e non elemosina il rispetto dell'uomo... quando lo vuole lo impone con la sua forza, con severità, senza affanni, senza correre....